A qualcuno piace tassellata!

Sono fresco di ritorno dal 30° BIker Fest a Lignano Sabbiadoro, un evento unico nel panorama italiano, il più grande raduno bikers del nostro Paese che anche quest’anno ha superato le 50 mila presenze. 
Per me era la prima volta, ma l’emozione è stata enorme ed ho raccolto immagini e video che presto condividerò con tutti voi.
Cominciamo questo percorso tra le pieghe di questo enorme contenitore di moto e bikers emozioni e lo facciamo partendo dalla ruote tassellate... che sapete amo in particolare!
La Steve Mc Queen Honda fantastica elaborazione scrambler di un Dominator
Non potevo certo partire in pantofole, quindi vi mostrerò una selezione di immagini dettagliate di scramber dall’anima cafe racer con grintose ruote tassellate. 
Una xt 550 modificata da Rice Eaters con un piccolo faro anteriore che conferisce carattere a questa scramblerina

La gomma se è tassellata ha una funzione ben precisa legata ad una aderenza sullo sterrato ma nel corso degli ultimi tempi lo “scrambler mood” di cui vi ho parlato tempo fa, si manifesta in una serie di moto modificate che abbandonano le linee seriali per adottare serbatoi ribattuti, sospensioni modificate, telai tagliati e sellini ridotti per rendere più accattivante una linea che però trova nella ruota tassellata un punto di convergenza visiva ma soprattutto emotiva. perchè al Biker Fest, giunto a celebrare la 30 esima edizione, questa anno ha dedicato agli appassionati un intrigante ovale espositivo dove è stato possibile ammirare svariate cafe racer e tra queste alcune giapponesi e una Ducati che hanno trovato nuova vita muovendosi su ruote tassellate.
Un pò è il desiderio che segue la moda di rispolverare vecchie moto (es. scrambler ducati)  e nondimeno il fascino sempre crescente della customizzazione e della personalizzazione che non si ferma più alla moto da strada, la classica cafe racer ma si spinge anche nell’off road divenendo un’autentica e nuova corrente di espressione stilistica e perchè no di filosofia a due ruote!
Ecco una proposta davvero affascinante proposta da Motosport Factory Lab con una Honda che per attirare la nostra attenzione si mette a lucido rispolverando il colore grezzo del metallo che diventa preponderante su tutta la moto, dal serbatoio alle fiancatine, ai parafanghi. Il metallo grezzo per stupire e colpire il nostro occhio e vi confesso che a me la moto è piaciuta! Forse è la moto che mi è piaciuta di più durante il Biker Fest. Vi propongo qualche foto e dettaglio per poterla ammirare.


la 91 di Steve Mc Queen
La "Steve Mc Queen" made in Motorsport Factory Lab, favolosa!
La targhetta 91 di questa Dominator trasformata in scrambler!


Questo modello è stato denominato  “Scrambler Steve Mc Queen”  e deriva, incredibile ma vero, da una Honda Dominator (modello usato sovente per modifiche e trasformazioni) ed è stata dedicata alla moto Cr250M del 1974 usata anche da Steve Mc Queen in alcuni scene di film. 
Il n° 91 è un ulteriore dedica al “mitico” attore americano. La ciclistica è originale dell'Honda Dominator ma riportata a nuova vita attraverso sabbiatura e verniciatura.
Il fanale anteriore posto sotto la “targa 91” è tondo e dotato di una griglia di protezione mentre il posteriore è a led. Questa stupenda moto, una delle più belle che ho visto al Biker Fest è opera  di Motosport Factory Lab e i loghi e la grafica del serbatoio sono stati realizzati in aerografia.



lo scarico di questa Honda scrambler

Ma se uno come me ama e guida una Yamaha... non poteva restare insensibile al fascino di una XT 550 che trova una nuova luce grazie al nuovo look studiato da Rice Eaters Garage.
Con una moto giunta "prima" al 3° Scrambler Challenge proprio qui al Biker Fest di Lignano, Rice Eaters Garage fa debuttare una fantastica Yamaha che rispolvera per l’occasione i colori giallo e nero che lo scorso anno sono stati al centro del celebrativo 60° anniversario Yamaha!
Una Yamaha scrambler aggressiva, corta con le Pirelli Scorpion che manifestano in modo evidente la sua indole off-road! 
Un plauso quindi ai bravissimi customizzatori di Rice Eaters per aver dato una nuova anima a questa tanto celebrata XT della casa di Iwata.
Il serbatoio Yamaha con il colore giallo nero tradizionale!

il posteriore di questo splendido scrambler fatto a mano!
Del resto Rice Eaters sono specializzati in modifiche delle moto giapponesi e qui a Lignano, al Biker fest ho avuto modo di ammirare anche la splendida Fudo, una Transalp del 1991 modificata e trasformata in una “scrambler” con sellino in pelle marrone! 
Anche una Transalp del '91 può divenire qualcosa di magico: ecco la FUDO 

Una off-road dall’animo cafe racer! Un faro tondo profilato nero con una griglia di protezione e un parafango anteriore corto manifestano l’aggressività di questa Honda made in Vicenza
Uno dei particolari più aggraziati è lo scarico nero che corre parallelo al telaio del medesimo colore: due anime che riempiono la vista con questo affiancamento che rendono il design davvero esclusivo. 
A Lignano per il Biker Fest ho visto davvero migliaia di moto... ma queste scramblerine mi hanno davvero colpito... e credo che la Gialla Yamaha o la Hondina color metallo, beh un giretto di prova, anche solo per farci un video per voi ce lo farei volentieri!!!
Alla prossima storia narrata a due ruote, un saluto dal vostro Motostoryteller!
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Se sei interessato alle moto che ho proposto in questo servizio contatta le due aziende di Customizzazione:
Motorsport dei fratelli Ciot  Via Serenissima 45 Gorgo al Monticano (TV) (Honda Steve Mc Queen n° 91)
oppure
Rice Eaters Garage  Via Camona, 18  Gallio, Vicenza (Yamaha xt550 modificata e la Fudo)


fotografie scattate con Nikon D610 da Motostoryteller! 

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